"Lgbt" NON E' l'LGB. Oltre a prendere per il naso il cittadino comune, hanno vergognosamente sfruttato la "vera" comunità omosessuale..
"Lgbt" IS NOT the LGB. Besides taking the ordinary citizen by the nose, they have shamefully exploited the "real" homosexual community..
D.B.
di Jennifer Bilek, su First Things, 2020 | Vedere anche l’intervista del 2023 a fondo pagina
by Original English 2020 essay HERE
See also this 2023 video interview with Jennifer Bilek, from Bigpicture.com
Fino a non molto tempo fa, il movimento per i diritti gay [solo “LGB”] era un ristretto gruppo di persone che lottava per difendere le proprie inclinazioni all'interno di una ben più vasta cultura eterosessuale. Gay e lesbiche erano dei diseredati, in forte inferiorità numerica e poco organizzati, talvolta soggetti a discriminazioni e abusi. La loro storia era tragica, la loro sofferenza portata in scena dall'AIDS e da Rock Hudson, dalla Brokeback Mountain e da Matthew Shepard.
Il movimento di oggi, tuttavia, non assomiglia più affatto a quel gruppo di emarginati perseguitati. Il programma dei diritti LGBT - notare l'aggiunta della "T" - è diventata una potente e aggressiva forza all’interno della società americana. I suoi promotori si trovano ora ai vertici dei media, del mondo accademico, delle professioni e, soprattutto, dei Grandi Affari e della Grande Filantropia. Prendiamo in esame il caso che segue.
Jon Stryker è il nipote di Homer Stryker, chirurgo ortopedico che fondò la Stryker Corporation. Con sede a Kalamazoo, nel Michigan, nel 2018 la Stryker Corporation vendette 13,6 miliardi di dollari in forniture e software chirurgici. Jon, erede della fortuna, è gay. Nel 2000 ha creato la Arcus Foundation, una no-profit al servizio della comunità LGBT, proprio in seguito al coming out sulla propria omosessualità. Soltanto tra il 2007 e il 2010, la Arcus ha donato oltre 58,4 milioni di dollari a programmi e organizzazioni che operano per la comunità LGBT, diventando uno dei maggiori finanziatori LGBT al mondo. In quello stesso periodo di tre anni, Stryker ha personalmente donato alla Arcus oltre 30 milioni di dollari, rappresentati dalle sue azioni della Stryker Medical Corporation.
Stryker ha fondato la Arcus proprio quando l'epidemia di AIDS negli Stati Uniti era ormai sotto controllo. Prima di fondare la Arcus, era presidente della Depot Landmark LLC, una società di sviluppo specializzata nella riabilitazione di edifici storici, esperienza che gli tornò poi utile quando in seguito ristrutturò la sede dell'Arcus a Kalamazoo. Jon Stryker è stato anche membro fondatore del consiglio di amministrazione della Greenleaf Trust, società privata di gestione patrimoniale sempre a Kalamazoo.
La sorella di Jon, Ronda Stryker, è sposata con William Johnston, presidente di Greenleaf Trust. Ronda è anche vicepresidente dello Spelman College, dove la Arcus ha recentemente concesso una sovvenzione di 2 milioni di dollari in memoria della femminista lesbica Audre Lorde. Il denaro è destinato a un programma di studi queer. Allo Spelman College, Ronda e il marito Johnston hanno donato in tutto 30 milioni di dollari, la più grande donazione mai avuta - da parte di donatori viventi - nei suoi 137 anni di storia. Ronda è anche amministratrice del Kalamazoo College (a cui, nel 2012, la Arcus ha elargito una borsa di studio per la “giustizia sociale” di 23 milioni di dollari) ed è membro del Board of Fellows della Harvard Medical School.
Pat Stryker, un'altra sorella di Jon, ha lavorato a stretto contatto con il gay Tim Gill. Gill gestisce una delle più grandi organizzazioni LGBT non profit in America, ed è vicino alla famiglia Stryker da quando Jon creò la Arcus. Nel 1999, Tim Gill vendette le proprie quote della Quark, la sua società di software, per andare a lavorare alla gestione della Gill Foundation in Colorado. Lavorando a stretto contatto con Pat Stryker e altri due ricchi filantropi, divennero tutti insieme noti come i quattro cavalieri per le loro spietate strategie politiche, e si misero d’impegno a cambiare il Colorado, uno Stato rosso, per farlo diventare Blu. In seguito hanno versato mezzo miliardo di dollari a piccoli gruppi che promuovevano programmi LGBT. Nel presentare l’amico Jon Stryker ai GLSEN Respect Awards del 2015, Gill raccontò che, da quando si conoscevano, lui e Jon avevano "complottato, tramato, fatto escursioni e sciato insieme", nonché "punito i malvagi e premiato i buoni".
Arrivato al 2015, Stryker aveva già messo in piedi l'infrastruttura politica che avrebbe promosso l'ideologia gender e il transgenderismo in tutto il mondo, donando milioni a piccole e grandi entità. Tra quelle donazioni: centinaia di migliaia di dollari a ILGA, organizzazione LGBT per l'uguaglianza in Europa e Asia centrale con 54 paesi partecipanti, e a Transgender Europe, una voce per la comunità trans in Europa e Asia con 43 paesi partecipanti (e Transgender Europe ha a sua volta finanziato organizzazioni più piccole come la Irlandese TENI, Transgender Equality Network Ireland).
Nel 2008 la Arcus ha fondato la Arcus Operating Foundation, ramo della fondazione che si occupa di conferenze, programmi di leadership e pubblicazioni di ricerca. Sempre nel 2008, in occasione di un incontro a Bellagio, in Italia, 29 leaders internazionali si sono impegnati a espandere la “filantropia” globale a sostegno dei diritti LGBT. A quell'incontro di Bellagio, insieme a Stryker e a Ise Bosch, fondatrice del Dreilinden Fund in Germania, c'era Michael O'Flaherty, ovvero uno dei relatori dei “Principi di Yogyakarta sull'Applicazione della Legge Internazionale sui Diritti Umani in relazione all'orientamento sessuale e all'identità di genere”, delineati in Indonesia nel 2006. Con i Principi di Yogyakarta, vennero piantati i semi per introdurre e inserire l'ideologia gender nelle nostre strutture legali. O'Flaherty è un membro eletto del Comitato per i Diritti Umani delle Nazioni Unite dal 2004.
Come risultato dell'incontro di Bellagio, la Arcus creò il MAP, “Progetto per la Promozione del Movimento LGBT”, con lo scopo di tracciare il complesso sistema di patrocini e finanziamenti che avrebbe promosso l'identità di genere e il transgenderismo nella cultura. Contemporaneamente fu costituito il “Gruppo Centrale LGBTI” (LBGTI Core Group), un informale gruppo interregionale di paesi membri delle Nazioni Unite che rappresenta la questione diritti umani LGBTI presso le Nazioni Unite. I membri del Gruppo Centrale finanziati dalla Arcus includono: Outright Action International e Human Rights Commission. I Paesi membri del Core Group includono: Albania, Australia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Croazia, El Salvador, Francia, Germania, Israele, Italia, Giappone, Montenegro, Messico, Nuova Zelanda, Norvegia, Spagna, Regno Unito, Stati Uniti, Uruguay, Unione Europea e l'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani.
Tutte queste iniziative promuovono l'identità di genere e il transgenderismo formando dirigenti in attivismo politico, leadership, leggi transgender, libertà religiosa, istruzione e diritti civili. La schiera di organizzazioni finanziate dalla Arcus e che promuovono la causa è scoraggiante: Victory Institute, Center for American Progress, ACLU, Transgender Law Center, Trans Justice Funding Project, OutRight Action International, Human Rights Watch, GATE, Parliamentarians for Global Action (PGA), The Council for Global Equality, le Nazioni Unite, Amnesty International e GLSEN. Il Sexuality Information and Education Council of the U.S. SIECUS (= Consiglio per l'Informazione e l'Educazione alla Sessualità degli Stati Uniti), in collaborazione con Advocates for Youth, Answer, GLSEN, Human Rights Campaign (HRC) Foundation e Planned Parenthood Federation of America (PPFA), ha avviato una campagna basata su un quadro di diritti, per orientare le strategie di rimodellamento delle narrazioni culturali su sessualità e salute riproduttiva. Altre 61 organizzazioni hanno firmato una lettera a sostegno di una totale revisione degli attuali programmi di studio scolastici.
Nel 2013 Adrian Coman, un veterano della Open Society Foundations di George Soros (un fautore dell'ideologia transgender, che ha avviato iniziative per normalizzare i bambini transgender), è stato nominato direttore del programma internazionale per i diritti umani presso la Arcus Foundation, per guidare l'ideologia gender a livello globale. In precedenza, Coman è stato direttore di programma della Commissione Internazionale per i Diritti Umani di Gay e Lesbiche. Nel 2015, la Arcus ha collaborato strettamente con NoVo Foundation e finanziatone i programmi per il transgenderismo. La NoVo è stata fondata da Peter Buffett, figlio del miliardario Warren Buffett.
Questi programmi e iniziative promuovono l'ideologia gender sostenendo svariate organizzazioni religiose, associazioni sportive e culturali, facendo formazione ai dipartimenti di polizia, preparando i programmi educativi di scuola dell’obbligo e superiori (GLSEN, il cui fondatore è entrato nel consiglio di amministrazione di Arcus nel 2012, ha influito su molti programmi scolastici dall'asilo ai 12 anni), nonché di università ed istituzioni mediche, come la American Psychological Foundation (APF). Le sovvenzioni della Arcus aiutano la APF (la più importante organizzazione di psicologi degli Stati Uniti) a sviluppare linee guida che stabiliscano le procedure psicologiche trans-affermative. Gli psicologi vengono "incoraggiati" da tali sovvenzioni a modificare la loro concezione sul genere, ampliando la gamma della realtà biologica per includervi delle identità mediche astratte.
Allo stesso tempo, Arcus promuove l'ideologia gender e il transgenderismo sul mercato incoraggiando le aziende a investire in cause LGBT. Non bisogna dimenticare che Stryker è l'erede di una società medicale da 13,6 miliardi di dollari. Basta guardare a quante altre società sponsorizzano l'LGBT, in occasione del mese pride di quest’anno, per rendersi conto del successo avuto da Arcus in questo scenario.
Come l’esempio della Arcus Foundation dimostra, il movimento per i diritti civili LGB di un tempo si è trasformato in un colosso implacabile, fortemente legato al complesso industriale-medico e alle corporations globali. La lobby farmaceutica è la forza di pressione più grande presente al Congresso. Per quanto gli attivisti descrivano il movimento LGBT come un “debole e impotente gruppo che subisce oppressioni e discriminazioni”, in realtà esercita un potere e un'influenza enormi, che sfrutta sempre più spesso per modificare le nostre leggi, le nostre scuole e la nostra società.
Jennifer Bilek - da New York City
VIDEO-INTERVISTA A JENNIFER BILEK di Ottobre 2023
(link esterno per condivisioni del solo video, su Odysee a questo link)
Daniela - great report exposing the truth.